Show al G7, le urla del sindaco di Messina a Trump: “peace no war”

Si è presentato ai capi di Stato, nel Teatro Antico di Taormina, con una ridicola maglietta nera con la scritta “siamo tutti migranti”. In una dichiarazione ha fatto l’appello per una politica che apra le nostre frontiere e non costruisca muri; il diritto per ogni persona in ogni parte del mondo a migrare in maniera sicura e con piena dignità e a vivere pienamente e liberamente la propria vita dovunque voglia.

Il sindaco è poi salito su una sedia e ha cominciato a urlare frasi astruse contro Trump: “Non fare la guerra”. Due agenti della Digos hanno invitato Accorinti a tornare al suo posto.