“Ci sono molte donne che vivono nel Cara di Mineo che hanno paura di essere stuprate”. Così il procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera parlando dei numerosi casi di abusi registrati e non tutti denunciati nel centro di accoglienza.
“L’arresto di un pachistano per violenza sessuale commessa nei confronti di una nigeriana è l’ennesima conferma che la struttura, che ospita al momento circa 3.500 migranti, è ingestibile”, aggiunge.