“L’esclusione della Russia indebolisce il G7”

“Data la gravità delle questioni aperte, appare francamente incomprensibile – dichiara l’On Mario BORGHEZIO – l’ostinazione con la quale viene applicata e confermata per la quarta volta consecutiva, anche nel prossimo incontro internazionale di Taormina del 26/27 maggio, l´esclusione della Federazione Russa e dei suoi rappresentanti dai colloqui di quello che poteva essere un ‘G8’ e sarà solo un ‘G7’. A causa del permanere delle sanzioni alla Russia, che stanno costando molto soprattutto all´Italia, il vertice siciliano sarà privato di un contributo importantissimo alle questioni sul tavolo”.

“Eliminare la presenza di uno degli attori più importanti dello scacchiere strategico mondiale – prosegue Borghezio – significa non comprendere l´utilità, testimoniata anche dai recenti Accordi di Astana, della diplomazia russa nel trattare con i Governi di stati-chiave quali Siria, Iran e Cina”.

“I soloni delle democrazie occidentali – conclude Borghezio – rischiano di porre le basi per un incontro internazionale rinunciatario e inconcludente!”.

On. Mario Borghezio

Deputato Lega Nord al P.E.