Figlio di vegani muore per malnutrizione e disidratazione, genitori a processo

Tre anni dopo la morte del loro bambino di appena 7 mesi, una coppia belga, vegetariani convinti e proprietari di un negozio biologico, rischiano una pena a 18 anni di carcere. L’accusa è di aver nutrito il figlio per diversi mesi con latte vegetale, prima che il piccolo morisse per malnutrizione cronica e disidratazione. Un comportamento che, secondo la procura, rivela un “rifiuto deliberato di alimentazione“.

“Ho dovuto interrompere l’allattamento dopo tre mesi non avevo latte sufficiente”, ha raccontato la madre, citata dal sito ‘7 su 7’. “Siccome il bambino non ha risposto bene al latte artificiale tradizionale, aveva vomito e coliche, eravamo convinti che fosse intollerante al lattosio e al glutine, per cui abbiamo deciso di dargli del latte vegetale. Abbiamo provato di tutto per trovare un alimento adatto a lui”, ha assicurato la donna, riconoscendo che “avrebbe dovuto subito consultare un medico”.

Nella notte del 6 giugno 2014, mentre il piccolo aveva vomito e nausea, i genitori hanno consultato un medico omeopata, che era a un’ora di macchina dalla loro abitazione. Ma quest’ultimo, vedendo lo stato del bambino, ha deciso di portarlo direttamente in ospedale. Ma era ormai troppo tardi. Il bambino, che pesava solo 4,3 chili, è morto prima di arrivare in Pronto soccorso.

“I genitori non hanno fatto nulla di fronte al suo dimagrimento”, accusa il procuratore Pascal Persoons. “Hanno invece continuato a nutrirlo con latte vegetale. E un comportamento del genere deve essere perseguito dalla giustizia”, ha aggiunto ritenendo che si tratti di “malnutrizione volontaria”. Il verdetto è atteso per il 14 giugno. ADNKRONOS