Indagine antimafia tra Milano e Catania su famiglia Laudani, coinvolti oltre 200 punti vendita
Operazione interforze della polizia di Stato e della guardia di finanza tra la Lombardia e la Sicilia nell’ambito di una indagine contro le attività criminali della famiglia mafiosa catanese dei Laudani coordinata dalla Dda di Milano. Eseguiti 15 misure cautelari e due fermi. In particolare, secondo quanto si e’ appreso, sono state poste in amministrazione giudiziaria quattro direzioni generali della società di grande distribuzione Lidl.
L’operazione della Dda di Milano che ha coinvolto quattro direzioni generali (su 10 in Italia) della multinazionale della grande distribuzione, cui afferiscono circa 200 punti vendita, riguarderebbe omissioni nei controlli verso alcuni appalti sospetti finiti nell’orbita delle indagini nei confronti del gruppo criminale ritenuto vicino ai Laudani.
Nel complesso delle indagini della polizia di Stato di Milano e della guardia di finanza di Varese sono state eseguite oltre 60 perquisizioni tra Lombardia, Piemonte, Puglia e Sicilia, e sequestri preventivi di beni immobili e quote sociali. tgcom24.mediaset.it
Destinatarie delle misure sarebbero anche alcune società del consorzio che ha in appalto, tra le proprie attività commerciali, anche la vigilanza privata del Tribunale di Milano. Secondo quanto si è appreso si tratterebbe di società che forniscono i vigilantes del Palagiustizia. (ansa)