Genova, candidato sindaco Bucci: non escludo una moschea in città

GENOVA, 15 MAG – Il candidato sindaco del centrodestra Marco Bucci, non dice ‘no’ a priori alla costruzione della prima moschea in città per superare il disordine delle numerose sale di preghiera sparse sul territorio in spazi spesso inadeguati.

“Spero di poter parlare a breve con le associazioni rappresentative del mondo islamico con cui potremo discutere quali sono i progetti futuri – annuncia Bucci -. Per ora non sono al corrente di nessun progetto, io non escludo mai niente che viene dai cittadini per definizione, dal punto di vista reale bisogna vedere cosa si può fare, io parlo a 585.000 genovesi e tutti hanno diritto di parlare con un candidato sindaco, perché dev’essere il sindaco di tutti, non si può precludere di parlare con il sindaco a nessuno, altrimenti non sarebbe i sindaco della città, come troppo spesso è accaduto in passato”.

Bucci esclude l’idea di costruire nel quartiere del Lagaccio la prima moschea cittadina, come voleva fare l’ex sindaco del centrosinistra dal 2007 al 2012 Marta Vincenzi.

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

La costruzione di una moschea non è tra le priorità di Genova. Lavoro, sicurezza, decoro e rilancio del nostro tessuto economico sono in cima alla lista delle urgenze da affrontare per il prossimo sindaco“. Lo dichiara Stefano Garassino, segretario provinciale della Lega Nord a Genova, in merito alla possibilità di realizzazione di una moschea nel capoluogo ligure annunciata dal candidato del centrodestra Marco Bucci.

“Come Lega, abbiamo vinto una lunga battaglia, insieme agli abitanti dei quartieri, dal 2007 al 2012, opponendoci alla realizzazione di una moschea in città, voluta dalle giunte del Pd. A cinque anni di distanza, con l’allarme terrorismo in atto, pensiamo di aver fatto la scelta giusta: Genova è una città portuale e pertanto molto più esposta rispetto ad altre all’infiltrazione di fondamentalismi nei luoghi di culto islamico”.ANSA