ALESSANDRIA, 9 MAG – Un detenuto del carcere San Michele di Alessandria ha aggredito e ferito ieri un poliziotto penitenziario in servizio. La notizia è stata diffusa dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), che stigmatizza l’episodio e chiede al prefetto di convocare il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
“Non è possibile continuare a registrare violenze e aggressioni ai poliziotti penitenziari in servizio nelle carceri di Alessandria senza vedere alcun provvedimento conseguente”, denuncia il segretario regionale per il Piemonte del Sappe, Vicente Santilli. Ieri pomeriggio – racconta – verso le 14.30, un detenuto marocchino detenuto per furto e spaccio ha aggredito, durante una perquisizione, l’assistente di Polizia Penitenziaria e lo ha ferito ad una mano, al collo e al braccio con una lametta che aveva evidentemente nascosto.
A San Michele – osserva il sindacato – ci sono 311 detenuti rispetto ai circa 260 posti letto regolamentari. Gli stranieri sono 146. (ANSA)