D’Alema: Renzi indebolito, non può essere il leader del centrosinistra

“Per Renzi hanno votato 1,2 milioni di persone, l’altra volta era 1,8 mln, un terzo in meno. Renzi aveva già vinto le primarie e le aveva vinte più significativamente quando era stato eletto segretario, ora il Pd è indebolito rispetto alla forza iniziale, parte del popolo che lo seguiva è deluso e non lo segue più, e c’è un leader indebolito. Il rischio è che i veri vincitori delle primarie siano i 5 stelle che si trovano davanti un leader indebolito”. Lo ha detto Massimo D’Alema a Dimartedì su La7.

“Il dato – ha aggiunto – è che molte persone, anche se purtroppo molte meno dell’ultima volta, hanno partecipato, 80 mila volontari hanno organizzato e di fronte a un evento democratico di queste proporzioni chi come me ama la democrazia non può che esprimere apprezzamento”.

“Il centrosinistra appare indebolito e Renzi non appare in grado di rimettere insieme il centrosinistra”.  “E’ – ha aggiunto – un leader indebolito e che divide e il rischio è che il Paese vada nelle mani di forze politiche che non mi sembrano in grado di governare”.