Cuba, critica il regime con lo pseudonimo “Oriana”: espulsa studentessa ribelle

Una studentessa è stata processata ed espulsa dalla facoltà di giornalismo dell’Università di Santa Clara per aver criticato il regime cubano su un blog con lo pseudonimo “Oriana”.

Karla Pérez González, 18 anni, non potrà più frequentare i corsi dell’ateneo intitolato alla filantropa Marta Abreu perché farebbe “parte di un’organizzazione illegale e controrivoluzionaria contraria ai principi, obiettivi e valori della Rivoluzione Cubana”. La studentessa – scrive il Giornale –  dopo aver capito di non condividere “il progetto” della leadership cubana, ha iniziato a scrivere sul blog di Somos+, un gruppo di opposizione che “vuole costruire un Paese moderno, prospero e libero”.

La giovane, che usava lo pseudonimo “Oriana”, in omaggio alla giornalista Oriana Fallaci, aveva scritto degli articoli critici verso il governo di Raúl Castro, raccontando che il partito comunista emargina migliaia di cubani, parlando della “rivoluzione interna” che sta maturando tra i giornalisti dei mezzi di comunicazione ufficiali e chiedendo di smetterla con la convinzione anacronistica che “tutti la pensino allo stesso modo”, riporta El País.

Diventata così un “pericolo pubblico”, Karla è stata sottoposta a una specie di processo politico, una “valutazione ideologica”. La sua espulsione dalla facoltà di giornalismo è stata approvata con otto voti a favore e sei contro. La ragazza, che studiava all’Università di Santa Clara, la città-simbolo della guerriglia del Che contro la dittatura di Fulgencio Battista, ha fatto ricorso in appello.