“Proteggere le terre fertili è un impegno che ci riguarda tutti. Per questo chiedo ancora oggi al Parlamento di arrivare presto all’approvazione della prima legge nazionale contro il consumo di suolo in Italia. Passa da qui una prospettiva fondamentale del nostro futuro, anche della nostra agricoltura. Dobbiamo proseguire il percorso intrapreso in linea con gli impegni che ci siamo assunti ad Expo con la Carta di Milano, come abbiamo fatto con le leggi per la tutela della biodiversità e contro gli sprechi alimentari”.
Lo scrive su Facebook, il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, in occasione della Giornata mondiale della Terra.”Con questo obiettivo proprio quest’anno abbiamo attivato la Banca nazionale delle terre agricole, uno strumento nuovo per valorizzare il patrimonio fondiario pubblico e riportare all’agricoltura anche le aree incolte, incentivando al massimo il ricambio generazionale. Attraverso questo strumento vorremmo ottenere due importanti risultati: quello di semplificare, soprattutto per i giovani, l’accesso alla terra e anche quello di assicurare che il suolo torni ad essere destinato all’agricoltura. Perché dove c’è agricoltura c’è cura per la terra, per il paesaggio e per la comunità”, conclude Martina. (askanews)