Qatar: un miliardo di dollari alla Tunisia per risanare il bilancio

TUNISI, 19 APR – Il ministro tunisino delle Finanze, Lamia Zribi, ha annunciato la concessione alla Tunisia di finanziamenti da parte del Qatar per un valore di circa un miliardo di dollari che saranno destinati al risanamento dei conti pubblici. Si tratta, ha precisato il ministro, di impegni assunti dall’Emiro del Qatar, Temim Ben Al Hamad Al Thani, in occasione della Conferenza internazionale per gli investimenti ”Tunisia 2020” svoltasi a Tunisi nel novembre scorso ed in particolare di 500 milioni di dollari previsti per il rimborso di un prestito sempre del Qatar in scadenza il 18 aprile 2017 e di un versamento sotto forma di deposito bancario presso la Banca Centrale tunisina (Bct) di altri 500 milioni di dollari, il cui rimborso è previsto nel breve periodo.

Un altro accordo di finanziamento di circa 60 milioni di euro per la realizzazione di 32 ponti in 21 governatorati del paese è stato firmato ieri dal ministro dello Sviluppo, degli Investimenti e della Cooperazione Internazionale, Fadhel Abdelkefi, e il Fondo Arabo di sviluppo economico (Fades). (ANSAmed)

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(ANSAmed) – TUNISI, 18 APR – Buone prospettive di crescita economica per la Tunisia secondo quanto indicato nel rapporto della Banca Mondiale sulla situazione economica dei paesi del Medio Oriente e dell’Africa del Nord appena pubblicato. La Banca Mondiale prevede infatti per il paese nordafricano un aumento della crescita nel 2017 al 2,3% e lo ricollega essenzialmente alla ripresa della produzione nei settori strategici dell’agricoltura, dei fosfati e dell’industria manifatturiera. A medio termine le prospettive di crescita secondo la Banca Mondiale sono ancora migliori con un dato di +2,8% nel 2018 e +3,2 % nel 2019, e ciò in ragione di un miglioramento del clima di affari associato alla messa in atto di riforme strutturali e al rafforzamento della stabilità sociale e della sicurezza. Per la Banca Mondiale le stime per il deficit di bilancio rimangono tuttavia elevate con una percentuale del 5,9% del Pil nel 2017.