Business immigrati: appalto Cara di Mineo, in 15 a giudizio

CATANIA – Il Gip di Catania, Santino Mirabella, accogliendo la richiesta della Procura, ha rinviato a giudizio 15 persone per turbativa d’asta nell’ambito dell’ inchiesta sulla concessione dell’appalto dei servizi, dal 2011 al 2014, al Cara di Mineo. Stralciata la posizione di Luca Odevaine, presidente della commissione aggiudicatrice, il cui patteggiamento a 10 mesi mesi di reclusione è stato ritenuto non congruo.

Da questa tranche dell’inchiesta è uscito il sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione, indagato in qualità di allora soggetto attuatore del Centro accoglienza richiedenti asilo più grande d’Europa, che ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato.

Tra i 15 imputati ci sono il sindaco di Mineo, Anna Aloisi; l’ex presidente del consorzio Sol.Calatino, Paolo Ragusa; l’ex direttore del consorzio ‘Calatino terra d’accoglienza’, Giovanni Ferrera; gli ex vertici delle Ati interessate. La prima udienza del processo si terrà il 12 ottobre davanti la terza sezione penale del Tribunale. ANSA