“Boom” di borseggi in metropolitana a Milano in occasione del Salone del Mobile: i turisti e i visitatori della fiera diventano “prede” favorevoli per i malviventi specialisti di questa tecnica. La polizia ha arrestato due borseggiatrici nella mattinata del 4 aprile, praticamente in contemporanea; ma il dettaglio più interessante, racconta MilanoToday è che in uno dei due episodi ad agire sono state addirittura in dieci.
Una vera e propria “task force” quella sorpresa alla fermata del metrò di Buonarroti (M1) alle dieci e quaranta di mattina del 4. Le dieci donne, che hanno quasi tutte dichiarato lo stato di gravidanza, avevano letteralmente “accerchiato” un cittadino cinese, di professione designer, che si stava recando al Salone del Mobile a Rho-Fiera. Una di loro gli aveva sfilato il portafogli. Agenti della Polmetro hanno visto tutto e si sono messi all’inseguimento delle ladre, bloccandole tutte.
L’autrice materiale è stata poi arrestata: è una bosniaca del 1991, domiciliata in via Bolla, con molti precedenti specifici. Le complici sono state indagate per concorso in furto. Alcune risiedono nel campo nomadi del Cimitero Maggiore (una 29enne e una 28enne), altre nel campo nomadi di Baranzate (una 25enne, una 36enne e una 13enne, l’unica non indagata e non in stato di gravidanza), altre ancora in case private: oltre all’arrestata anche una 34enne, una 21enne ed una 39enne.
La 21enne – che è al nono mese di gravidanza – è stata trasportata alla Mangiagalli per un malore. La refurtiva (portafoglio con documenti, carte e bancomat oltre a pochi contanti) è stata restituita al professionista.