Le pensioni in Grecia continuano ad agitare il governo Tsipras e i cittadini. Intanto si affievoliscono le speranze di arrivare a un’intesa tra Atene e i creditori pubblici europei, prima dell’Eurogruppo di venerdì. Contro ulteriori tagli alle pensioni e agli stipendi, migliaia di greci sono scesi per le strade di Atene. Una situazione esplosiva, il Paese è ormai a corto di liquidità e con le trattative bloccate sul piano delle riforme.
“Ad eccezione dei disabili, dice una pensionata, tutti dovrebbero scendere in piazza, perché è certo ci saranno ulteriori tagli. Stiamo diventando sempre più poveri, e in questa situazione ci pensiamo due volte prima di comprare anche solo lo yogurt.”
“Hanno tagliato ancora le nostre pensioni, dice un anziano. Non ci danno nulla, ci hanno anche ingannati, le hanno abbassate ancora di più.” (euronews)