PALERMO, 3 APR – Si è concluso con 11 assoluzioni e cinque condanne il processo, celebrato in abbreviato dal gup Omar Modica, nei confronti di capimafia, gregari ed estortori dei clan mafiosi di Bagheria, Villbate, Ficarazzi, Casteldaccia e Altavilla Milicia. Molte le assoluzioni eccellenti tra cui quelle dei boss Nicola Eucaliptus, Giuseppe Scaduto e Onofrio Morreale.
Il processo nasce da un’inchiesta della dda di Palermo che, nel 2014, portò al fermo di 31 persone accusate a vario titolo di mafia, estorsione e favoreggiamento. I pm, nel corso della requisitoria, avevano chiesto condanne per 150 anni di carcere. Francesco Centineo e Silvestro Girgenti sono stati condannati a 6 anni e 8 mesi, Giacinto Di Salvo a 9 anni, Francesco Mineo a 7 anni e un mese e Pietro Liga a 6 anni 8 mesi. Tutti dovranno risarcire i danni riconosciuti, come provvisionale immediatamente esecutiva, alle parti civili costituite. L’indagine svelò che a pagare il pizzo al clan di Bagheria era anche una casa di riposo. ansa