28 aprile, Bergoglio in Egitto dall’imam sunnita di Al-Azhar

Il 28 aprile Papa Francesco si recherà a Il Cairo per rendere visita a Ahmad Al-Tayyeb, grande imam di Al-Azhar, principale autorità dell’Islam sunnita. Entrambi i capi spirituali terranno poi un discorso in occasione della Conferenza internazionale sulla pace. E’ un appuntamento di grande rilievo nel viaggio del Pontefice in Egitto, confermato dal Vaticano per il 28 e 29 aprile. L’ultimo giorno Bergoglio celebrerà una messa.

Nel 2002 El Tayyeb ha spiegato come i palestinesi devono comportarsi nei confronti di Israele: «La soluzione al terrore israeliano risiede nella proliferazione degli attacchi suicidi che diffondono terrore nel cuore dei nemici di Allah. I Paesi islamici – sia la popolazione che i governanti – devono supportare questi attacchi di martirio».

Nel 2007 il nostro pacifista islamico ha affermato che alle mogli si possono rifilare «percosse leggere». Cosa che non è proprio «come picchiare»: è più come «dare un pugno» o «spintonare».

Ha anche specificato quale punizione va riservata ai combattenti dello Stato islamico: «La morte, la crocifissione o l’amputazione delle loro mani e piedi» perché «combattono Dio e il suo profeta», cioè perché non interpretano l’islam come dice lui. Insomma, un moderato…

Riepilogando (come scrive Borgonovo su LIBERO) : inneggia agli attentati suicidi; sostiene che è giusto menare le donne; invita a uccidere, mutilare e crocifiggere chi non segue la via del Profeta.

In virtù di queste sue posizioni moderate, ora parla ad una conferenza sulla pace con Bergoglio. Spettacolo!