Un inseguimento folle nel cuore della notte per le strade di Ferrara, durato circa due ore e costato carissimo a un automobilista ubriaco. Al volante di una Volkswagen Lupo, un prete 45enne di origini congolesi che accelerava anche a ogni semaforo rosso, con un tasso di alcool pari a 2.55 nel sangue, cioè cinque volte il limite massimo consentito.
Dopo le prime segnalazioni di altri automobilisti, le pattuglie della polizia hanno iniziato a inseguirlo per tutta la città, riuscendo a bloccarlo dopo vari tentativi, mettendo due volanti di traverso in mezzo alla strada in via Giuseppe Fabbri. Il parroco ha però cercato di sfuggire all’identificazione e, nel tentativo di mettersi in salvo e scappare, ha seminato il panico investendo un agente di polizia. Quest’ultimo ha riportato delle lesioni al ginocchio destro.
Il prete spericolato, che esercita in una parrocchia del comune, è stato fermato, ma a causa del suo stato di ebbrezza non è riuscito nemmeno a giustificarsi. È seguito l’arresto immediato dell’uomo, trattenuto dalla polizia per la direttissima. Adesso dovrà anche rispondere dei reati di resistenza, lesioni e danneggiamento aggravato. libero