La corte d’assise di Genova ha condannato a otto anni e quattro mesi, oltre al pagamento di una multa da due milioni e 500 mila euro, Mhamed Darwish Ismail lo scafista accusato insieme ad altri tre di avere trasportato in Italia 106 migranti. L’uomo, latitante, è accusato di associazione a delinquere, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e false generalità. Gli altri tre complici, che invece erano stati arrestati e si trovano tuttora in carcere, erano stati condannati in secondo grado con rito abbreviato a sei anni e quattro mesi ciascuno oltre a una multa di un milione e 300 mila euro.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini della squadra mobile, coordinata dal pm Federico Manotti, i migranti, provenienti da Alessandria d’Egitto, erano sbarcati a Genova dopo che una nave aveva soccorso il peschereccio su cui viaggiavano che aveva lanciato l’sos al largo di Capo Passero, nel canale di Sicilia. I tre erano stati arrestati a luglio 2014, mentre Ismail era riuscito a scappare. (ANSA)