Un orrore: uccisa e buttata in un fosso. Uccisa, pare, a colpi di pietra. Lei aveva 20 anni ed era incinta, era una moldava residente in Italia da anni che abitava a Conegliano Veneto. Nella notte tra mercoledì e giovedì è stato fermato il fidanzato, anche lui moldavo, residente in Italia e suo coetaneo. Avrebbe confessato l’omicidio. Il corpo è stato ritrovato nelle prime ore della notte di mercoledì in un fossato in località Manzana, vicina a Vittorio Veneto.
Come detto, dal primo esame del medico legale, la ragazza sembra essere morta per i colpi inferti con un sasso. Le indagini erano iniziate con la scomparsa della ragazza, avvenuta alcuni giorni fa. Il presunto omicida avrebbe confessato il delitto spiegando di averla uccisa al termine di una lite che è degenerata. LIBERO