Presa a calci da un gruppo di rom su un treno della metro A per aver avvertito una comitiva di turisti giapponesi che li stavano borseggiando. Il gesto di una giovane colombiana – scrive roma.corriere.it/notizie – è stato punito selvaggiamente domenica sera, al punto che la ragazza è finita in ospedale con un’ emorragia addominale che per fortuna si è arrestata poche ore dopo il ricovero al Santo Spirito. E adesso è caccia al gruppetto di nomadi che era salito sul convoglio per prendere di mira i turisti.
Sul caso indaga la polizia che ha raccolto la denuncia della donna, ancora ricoverata, ma fuori pericolo. Decisivo l’ intervento di una coppia di allievi carabinieri che hanno soccorso la colombiana, che dolorante per i colpi subìti, si era accasciata su un sedile.
E adesso è caccia alle rom che rischiano l’accusa di lesioni gravi e tentata rapina. Sarebbero state riprese dal sistema di videosorveglianza della linea A e potrebbero anche essere responsabili di altre aggressioni avvenute sempre sulla stessa tratta, ovvero quella che da Termini conduce a Ottaviano, la più frequentata dai turisti perché porta a San Pietro.