Uccise rapinatore albanese: archiviata indagine su gioielliere

Milano, 14 mar. – Era finito sotto indagine con l’accusa di eccesso colposo di legittima difesa per aver ucciso a colpi di pistola il rapinatore albanese che, la sera del 24 novembre 2015, si era introdotto insieme ad alcuni complici nella sua villetta di Rodano, comune a Est di Milano, per rapinarlo. Ma ora, dopo quasi un anno e mezzo, i guai giudiziari sono finiti per il gioielliere Rodolfo Corazzo: il gip di Milano, Donatella Banci Buonamici, ha infatti accolto la richiesta di archiviazione presentata nei mesi scorsi dalla Procura. Le indagini condotte dal pm Grazia Colacicco hanno accertato che quella sera il gioielliere agì “per legittima difesa”. (askanews)

ll ladro ucciso era l’albanese 37enne Valentin Frokkaj, ricercato per l’omicidio di un connazionale avvenuto a luglio del 2007 a Brescia. Secondo quanto si apprende, l’albanese era stato arrestato il 14 agosto 2013 dai Carabinieri di Cassano d’Adda poiche’ era evaso il 2 febbraio 2013 dal carcere di Parma, insieme a un suo connazionale. Nella circostanza fu trovato con una pistola 7.65 Beretta con matricola abrasa. L’uomo e’ riuscito a evadere anche una seconda volta, nel maggio 2014 dalla casa circondariale “Pagliarelli” di Palermo.