GENOVA, 10 MAR – Reti di protezione metalliche ed elettrificate nei punti di passaggio degli animali selvatici, monitoraggio dei rifiuti, un numero verde regionale per segnalare la presenza di cinghiali in città e sanzioni a chi darà da mangiare agli ungulati. È questa la ricetta che Regione e Comune adotteranno per fronteggiare l’emergenza cinghiali grazie ad un protocollo d’intesa che verrà firmato dai due Enti per contenere il numero dei cinghiali in zone ad alta intensità abitativa.
Il protocollo definisce i compiti di Regione e Comune. Soddisfatto l’assessore regionale alla caccia Stefano Mai. “Era da tempo che aspettavamo questo passo da parte del Comune. Avremo finalmente autonomia di intervento sul territorio e il Comune ha superato il vincolo del divieto dell’utilizzo di metodi cruenti”. Ma il Comune replica: “Il protocollo d’intesa non garantisce agli agenti della Regione la libertà di sparare ai cinghiali. Si potranno uccidere gli ungulati solo quando è necessario per motivi di sicurezza pubblica”. (ANSA)