Un summit a Roma tra partner europei, con Italia, Germania e Francia in prima fila, assieme ai paesi del Nord Africa per gestire la crisi dei migranti con centri di selezione e controllo. A questo sta lavorando Marco Minniti, ministro dell’Interno, in coerenza con gli accordi raggiunti con il governo libico di Fayez Serrajy ai primi di febbraio. E potrebbe avvenire a breve, addirittura entro pochi giorni.
“Stiamo concludendo accordi per fermare i flussi dei migranti in Niger, si sta lavorando con l’Etiopia, ma la cosa va amplicata e deve essere europea, non solo italiana”, afferma il titolare del Viminale in un colloquio con il Corriere della sera. “Isis sta perdendo terreno a Mosul e Raqqa. Non è escluso che i suoi militanti in fuga non possano unirsi alle rotte dei migranti”.
“Non voglio muri, non si possono respingere e trattare da criminali i minori non accompagnati”, afferma Minniti. Bambini kamikaze, l’allarme degli 007 sui ”leoncini dell’Isis”
Ma “non è assolutamente possibile continuare a ricevere chiunque sbarchi illegamlmente sulle nostre coste senza imporre alcun criterio di accoglienza. La prima prerogativa della sovranità è quella del controllo dei propri confini. L’anarchia degli arrivi e il suo non coordinamento a Bruxelles ha invece contribuito alla Brexit, alimenta la Le Pen in Francia, porta acqua al mulino dei neonazisti in Germania, causa il malcontento populista in Italia e non solo da noi. Il paradosso odierno dell’Europa è che più sarà passiva, oppure più prevarranno le demagogie delle frontiere aperte a tutti, e più è destinata a implodere”. La politica del governo ungherese in materia, per Minniti, è deleteria e contrasta con i principi comunitari europei. (askanews)
EG MINNITI . CONDIVIDO PIENAMENTE ALCUNE COSE . PURTROPPO A MONTE ; C’è UN GRANDE PROBLEMA . … IL DIRITTO ALLA CASA – CON PROTESTE E CORTEI. !!! … SI DIMENYICA E NON è STATO MAI RIPETUTO NEMMENO IN TV. “DALLA VOSTRA PARTE” XXXX LE CASE POPOLARI SONO STATE FATTE NEGLI ANNI CON IL CAPOTALE SOTTRATO DALLE BUSTE PAGA . DEI LAVORATORI . INA… GESCAL . NON SONO A CONOSCENZA CHE FINE HA FATTO DEL CAPITALE IN DENARO UNA SOMMA ENORME.. IL SENTIRE BLATERARE QUESTI “STRANIERI” IL DIRITTO ALLA CASA . EQUIVALE ESPROPRIARE I DIRITTI DI CHI HA CONTRIBUITO CON IL PROPRIO “SUDORE” ALLA LORO REALIZZAZIONE.! … COSI IO VEDO LE COSE.!