di Stefano Davidson
Leggo oggi questo delirio per la prima volta http://butacmag.it/editoriali/le-bufale-di-regime/
rispondo qui perché non ho nessuna voglia di loggarmi a un sito che lo prevede per commentare quanto scrive (sono abituato anche su FB a lasciare spazio… non faccio muri 😀 ) quindi indirettamente a procurargli un vantaggio.
Allora:
a parte il fatto che l’autoexcusatio del sig. nonmifirmo “butmag” mi paia già di per sé di molto indicativa, aggiungo che non comprendere che quanto scritto si riferisce al mare magnum di disinformazione sul web e dei cosiddetti siti antibufala, molti dei quali “probabilmente” (sic) finanziati direttamente dal Ministero dell’Interno con quattrini pubblici, e che appunto quanto riportato sia un bel problema per tutti, dimensiona il cerebro dello scrivente.
Lo scrivere poi un intero articolo per riportarne un altro che, tra l’altro non ti cita direttamente, quale offesa al proprio onesto lavoro di antibufalaro mi pare quantomeno di matrice egotistica pari a quella ormai riconosciuta ai Leopoldi.
Aggiungo che non sono “amichetto di” ma giornalista regolarmente iscritto all’Ordine che anni fa ho io stesso denunciato (qui articolo in merito >>> RIPRENDIAMOCI L’INFORMAZIONE, TUTTA! )
C’è gente ben piccola in giro…