Olanda: commissione parlamentare per valutare l’uscita dall’euro

E’ ormai un dato di fatto che l’euro sia la causa principale di tutti i problemi economici dell’eurozona e adesso c’e’ chi discute apertamente se e come uscirne.

A tale proposito e’ di pochi giorni fa la notizia che in Olanda sta per nascere una commissione parlamentare che avra’ il compito di decidere sul futuro della moneta unica e vedere se conviene rimanere o uscire dall’euro e a portare avanti questa inchiesta e’ il consiglio di stato, l’organo che fornisce consulenza legale al governo.

L’aspetto sorprendente di questa vicenda e’ che a chiedere questa inchiesta non e’ stato un parlamentare del partito di Geert Wilders bensi’ Pieter Omtzigt, parlamentare euroscettico del partito d’opposizione cristiano democratico, il quale ha motivato questa richiesta col fatto che la politica monetaria della BCE ha danneggiato enormemente l’economia olandese. E quindi è arrivato il momento di vederci chiaro, su questa moneta tossica.

Infatti proprio l’anno scorso un rapporto del parlamento olandese ha stimato in 100 miliardi di euro il danno che i bassissimi tassi di interesse hanno arrecato ai fondi pensione dell’Olanda i quali stanno avendo problemi a pagare le pensioni proprio perche’ i titoli di stato rendono pochissimo, e dato che i fondi pensione investono in modo prudente il capitale versato dagli aderenti, e tra i principali investimenti ci sono appunto i solidissimi titoli di stato olandesi, data l’attuale rendita prossima allo zero per colpa delle scelte di politica finanziaria della Bce, ora sono in grossi guai.

Omtzigt ha dichiarato che l’Olanda e’ pronta a citare la banca centrale europea al tribunale europeo del Lussemburgo, visto e comprovato che la sua politica monetaria voluta da Draghi sta creando danni enormi all’economia olandese.

Tra qualche mese il consiglio di stato si pronunciera’ su questa richiesta e quindi la questione se rimanere o meno nella zona euro verra’ dibattuta in parlamento.

C’e’ chi vede in questa commissione d’inchiesta un tentativo per fermare il Freedom Party di Wilders che attualmente e’ in testa nei sondaggi, ma l’opposizione all’euro e alle politiche monetarie della BCE oramai e’ trasversale quindi anche un’ipotetica sconfitta di Wilders non fermerebbe questa commissione d’inchiesta visto che il partito che ha voluto questa indagine farebbe parte della futura coalizione di governo – per bloccare l’ascesa di Wilders – e quindi a prescindere dai risultati elettorali l’Olanda potrebbe decidere di uscire dall’euro.

Come e’ possibile capire, questa notizia e’ molto importante e non e’ un caso che sia stata ampiamente riportata dalla stampa britannica – oltre che olandese e tedesca – mentre in Italia e’ stata censurata perche’ si vuole ancora far credere che l’euro e’ stato un colossale successo e che tutte le nazioni dell’euro zona applaudono a questa moneta inventata, quando invece sta dilagando anche in Olanda la voglia di abbandonarla.

Noi ovviamente non ci stiamo e abbiamo riportato questa storia perche’ vogliamo una commissione d’inchiesta anche in Italia.

GIUSEPPE DE SANTIS – Londra – – IL NAZIONALISTA