Il commissario alle acque reflue, figura chiave per risolvere diverse procedure di infrazione Ue nei confronti dell’Italia, arriverà “nei prossimi giorni”. Lo ha detto il ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti a margine del Consiglio Ue.
“Siamo già alla nomina del commissario, che dovremmo fare nei prossimi giorni”, ha dichiarato il ministro che si è espresso anche sulle infrazioni sullo smog nei centri urbani. L’Italia e altri Paesi hanno ricevuto un parere motivato per lo sforamento dei valori limite di biossido di azoto (No2), e dovrebbe arrivarne un altro a marzo sul particolato fine (Pm10). “Abbiamo fatto grandi passi in avanti”, ha detto Galletti, spiegando che “tra pochi giorni a Milano” incontrerà ancora le regioni coinvolte. “Entro maggio avremo approvati quattro piani della qualità dell’aria delle regioni del bacino padano che saranno coordinati tra di loro.
Certo – ha concluso il ministro – la situazione mi preoccupa perché il livello delle polveri sottili soprattutto in quella parte d’Italia resta su livelli alti”. (ANSA).