“Abbiamo disposto, tramite la Cooperazione Italiana, due contributi multilaterali di emergenza a favore dello Yemen, del valore complessivo di quasi 1 milione di euro, per interventi umanitari che verranno realizzati dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e dal Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione”.
E’ quanto ha affermato il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, specificando che “si tratta di un contributo umanitario che rivolgiamo a favore dei settori dell’istruzione e della prevenzione ed assistenza alle vittime della violenza di genere e rappresenta un concreto gesto di solidarietà e di attenzione dell’Italia verso la fasce più vulnerabili del popolo yemenita, vittima innocente di un conflitto che si protrae oramai da quasi due anni”.
Nello specifico, un contributo di 642.000,00 euro all’ OIM è volto alla realizzazione di interventi a favore dei minori appartenenti alle popolazioni sfollate attraverso la riabilitazione delle strutture scolastiche – attualmente utilizzate per ospitare sfollati – ed il supporto a insegnanti e studenti con materiale scolastico nei Governatorati di Shabwah e di Lahj. Il finanziamento di 350.000,00 euro a favore di UNFPA consentirà invece la realizzazione di interventi nel settore della salute riproduttiva delle donne e delle ragazze in giovane età, per la prevenzione e l’assistenza alle vittime della violenza di genere, attraverso servizi di consulenza, di supporto psicologico, cure ostetriche di urgenza, cliniche mobili, distribuzione di kit igienici.
A quasi due anni dall’inizio del conflitto, la crisi umanitaria in Yemen – valutata di livello 3, ovvero il massimo, secondo la scala di gravità delle Nazioni Unite – coinvolge ormai oltre 18 milioni di persone su una popolazione totale di 27 milioni. Gran parte della popolazione non ha accesso ai servizi di base – sanità ed istruzione.