“Non credo che l’Italia voglia uscire dall’euro e dall’Ue. Certo l’Europa deve cambiare, ma cambiare non vuole dire distruggere, vuol dire migliorare”. Lo ha detto il presidente del Parlamento Ue Antonio Tajani, a Berlino, in conferenza stampa. Riferendo dei colloqui avuti con Angela Merkel e Joachim Gauck, Tajani ha parlato anche dell’uscita della Gran Bretagna dall’Ue: “Non sono per una Brexit soft o hard, sono per la tutela degli interessi dei cittadini europei e il mantenimento di buone relazioni con la Gran Bretagna, che resta comunque un Paese europeo, anche se non dell’Ue”, ha detto Tajani.
“Non ho nulla da nascondere rispetto al mio passato”, ha detto ancora Tajani, rispondendo a una domanda sulla sua appartenenza politica al partito di Silvio Berlusconi, che in Germania ha provocato critiche nei media prima della elezione alla presidenza del Parlamento Ue. “Non credo che la mia appartenenza a un partito o a un altro sia un problema fondamentale per milioni di cittadini tedeschi”, ha aggiunto. “Sono presidente del parlamento europeo”, ha anche detto sottolineando di supporre “di essere stato votato anche da molti deputati tedeschi”. ANSA EUROPA
Forse non il governo… ma gli italiani sono davvero stufi e delle imposizioni di bruxell e dell`euro !