IL CAIRO, 24 FEB – Un altro cristiano egiziano, il sesto nell’arco di un mese, è stato ucciso da presunti jihadisti dell’Isis nel Sinai nord-orientale. Lo hanno riferito fonti della sicurezza. La vittima è un idraulico che è stato ucciso ieri a colpi di arma da fuoco a casa sua davanti a moglie e figli piccoli nella città di Al-Arish. Nei giorni scorsi la branca egiziana dello Stato islamico aveva diffuso un video in cui minacciava di uccidere i copti, i cristiani d’Egitto.
Intanto, circa 200 famiglie di cristiani hanno lasciato Al Arish nelle due ultime due settimane in seguito a uccisioni di copti perpetrare da jihadisti dell’Isis. Lo hanno segnalato all’ANSA fonti della comunità copta confermando l’uccisione di un sesto cristiano nel capoluogo del Sinai settentrionale in un mese. Quella copta è la più grande comunità cristiana del Medio Oriente e rappresenta circa il 10% della popolazione egiziana. (ANSA)