VENEZIA L’anno scorso aveva acquistato la ex Cisterna di Latina, fabbrica d’alluminio per uso domestico. Ora Slim Aluminium spa, del fondo tedesco Quantum, acquisirà l’ex Alcoa di Fusina. La notizia – scrive il Corriere del Veneto – è stata ufficializzata mercoledì a sindacati e lavoratori. È dalla scorsa estate che tutti parlano della volontà di Alcoa di lasciare Marghera.
Alla comunicazione del passaggio di proprietà i 300 dipendenti di Porto Marghera e le loro rappresentanze sindacali hanno chiesto garanzie e di vedere il piano industriale. «Ci è stato spiegato che sarà un piano triennale e che è in fase di redazione, attendiamo di vederlo per capire gli sviluppi del cambio di proprietà», dice Antonio Silvestri, segretario di Fiom Cgil. I sindacati, al momento, non sciolgono le riserve, attendono di capire quali saranno i prossimi passi dell’acquirente.