PISA, 23 FEB – Con un livello di disoccupazione giovanile al 40%, invece di assumere italiani e pagarli adeguatamente, accade che i profughi ospitati a Pisa saranno coinvolti in attività di volontariato per il decoro urbano e la pulizia della città.
Si presentano in 165 per un posto da “stradino”, quasi tutti laureati
E’ stata siglata oggi la convenzione tra Comune e Croce Rossa che struttura e rende ancora più forte una collaborazione che ha già visto nei mesi scorsi i profughi partecipare come volontari alle aperture straordinarie delle Mura e ad altre iniziative per il contrasto alla ‘malamovida’ e per l’educazione al rispetto dei luoghi della città. Ora la loro attività si allarga alla tutela del decoro urbano, rimozione di manifesti abusivi, cura dei giardini pubblici. La convenzione prevede attività due giorni la settimana con l’impiego ogni volta di una o più squadre di volontari, a seconda delle necessità, fino a un massimo di 20 persone impiegate contemporaneamente. ANSA