Tunisino picchia moglie e figlia con un tubo di plastica, arrestato

Pomezia – Con un tubo di plastica ha aggredito prima la moglie, poi la figlia minorenne. Succede a Pomezia dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un tunisino di 55 anni già conosciuto alle forze dell’ordine, da molti anni residente in Italia, con le accuse di “maltrattamenti in famiglia e lesioni personali”.

L’ALLARME DELLE VITTIME – I militari sono intervenuti, a seguito di una telefonata giunta al Numero Unico di Emergenza 112, nell’abitazione dell’uomo che condivideva con la moglie coetanea e la figlia 16enne.

Al loro arrivo, i Carabinieri hanno notato che il tunisino, nel corso di una banale discussione familiare, aveva usato un tubo in plastica per picchiare la moglie e la figlia.

FERITE LE DONNE – Le vittime, accompagnate alla Clinica Sant’Anna di Pomezia, sono state medicate per le lesioni riportate: ne avranno rispettivamente per 10 e 2 giorni di prognosi.

I successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che non si trattava del primo episodio di violenza ai danni di moglie e figlia. Il tunisino è stato portato nel carcere di Velletri, dove rimane in attesa della convalida dell’arresto.

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