La “legge bavaglio” che vuole uccidere la libertà di pensiero e d’espressione sul web. Il ministero della verità è alle porte!
Eccovi un estratto del disegno di legge di iniziativa parlamentare che pone fine alla libertà di pensiero e d’espressione sul web.
Il nazismo è alle porte!
“Chiunque diffonde o comunica voci o notizie false, esagerate o tendenziose […] è punito con la reclusione non inferiore a dodici mesi o con l’immenda fino a euro 5.000,00“.
E chi decide se una notizia è esagerata o tendenziosa? Quale è il metro di misura del concetto di voce o notizia esagerata o tendenziosa? Chi lo stabilisce? Il Governo? Un’autorità filo-governativa? Una multinazionale dell’informazione su delega del Governo? Il MINISTERO DELLA VERITÀ di orwelliana memoria?
Ancora una volta la Costituzione, e nello specifico il primo commadell’art. 21, è stuprata con violenza! Nella totale indifferenza generale…
Questo si chiama nazismo!
Ci stanno togliendo la libertà, ma credo che – all’ultimo metro – falliranno inesorabilmente. Una mia zia, che purtroppo ora non c’è più, diceva sempre: “Cercare di reprimere la libertà è come mettere Gesù Cristo in carcere: scompare per poi riapparire da quest’altra parte delle sbarre“!
Giuseppe PALMA – – lacostituzioneblog.com