TRANI, 16 FEB – Per la garante nazionale dei minori e degli adolescenti, Filomena Albano, il sequestro-lampo avvenuto ieri pomeriggio nel centro governativo di Cassano delle Murge (Bari) che ospita minorenni migranti non accompagnati, non è stato un “sequestro”, ma un “blocco”.
“Siamo rimasti bloccati – ha spiegato durante la visita alla comunità accoglienza per minori non accompagnati di Trani -, le nostre auto sono rimaste bloccate e ci è stato impedito di uscire. Per fortuna, l’intervento tempestivo dei carabinieri, che hanno dialogato con i ragazzi, è riuscito a sbloccare la situazione.
Dobbiamo porre l’attenzione sui diritti dei ragazzi – ha aggiunto – che conoscono i loro diritti, sanno che per legge devono rimanere nei centri di prima accoglienza 60 giorni e, dal 61/o giorno, a giusta ragione, si chiedono perché stiano ancora lì“. ansa
Alcuni dei ragazzi hanno bloccato le vie d’uscita, impedendo alle auto di muoversi, stendendosi per terra e usando sedie e panchine per evitare che la delegazione abbandonasse il centro.
La tensione si è fatta altissima quando una decina di ragazzi, rivolgendosi alla responsabile della comunità, i “minorenni” le hanno detto: “Ti taglio la gola”
Conoscono i loro diritti, ma non i loro doveri. Non sanno che sequestrare qualcuno o minacciare di tagliargli la gola è reato? E vengono in qualche modo giustificati? La gravità del loro comportamento viene sminuita?
BLOCCATI SEQUESTRO.??? … HANNO IMPARATO, O ISTRUITI DAI GRANDI.! . … INVIARE TUTTI ALLA NAZIONME DI PROVENIENTA “E’ ROBA LORO” .
E’ GIUNTA L’ORA AD OGNI LIVELLO CHE QUESTI O S P I T I H A N N O S C A S S A T O L A M I N C H I A -111 –
L E R E S P O N S A B I L I T à N O N S O N O L O R O , M A D A C H I G E S T I S C E L A M O R A L E D A L L E O C C U L T E B O T T E G H E I T A L I C H E ..