Una trentenne saudita è stata arrestata all’aeroporto Marco Polo di Tessera dalla Polizia di frontiera e dalla Digos perché nel suo bagaglio a mano sono stati ritrovati due proiettili calibro 7.62, mentre nel suo cellulare è stata scoperta la foto di una donna velata con un kalashnikov in mano e la scritta Allah Akbar. La straniera stava rientrando in Arabia Saudita passando per Istanbul. È stata arrestata per detenzione di munizioni e armi da guerra e portata nel carcere veneziano della Giudecca. La scoperta è avvenuta domenica sera: la donna si è presentata al controllo bagagli a mano ma quando ha passato il metal detector è scattato l’allarme.
Oggi, mercoledì, comparirà davanti al gip Alberto Scaramuzza per la convalida dell’arresto.