“La stragrande maggioranza di cittadini di fede islamica rifiuta terrorismo di matrice islamista anzi sono spesso vittime e bersagli”. Lo ha sottolineato il premier Paolo Gentiloni in una breve dichiarazione di solidarietà al Canada dopo l’attacco di ieri sera alla moschea di Quebec City. Gentiloni ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
“Il governo italiano è vicino alle vittime, ai familiari, alla comunità musulmana canadese, oltre che al governo e al presidente Trudeau – ha spiegato il premier -. Un modo anche per confermare il nostro atteggiamento di vicinanza e solidaretà alla stragrande maggioranza dei cittadini di fede islamica che vivono nelle nostre città, nei nostri paesi, e che rifiutano il terrorismo fondamentalista, anzi ne sono spesso vittime e bersagli”. (askanews)