Bel colpo di alcuni amici che mi passano questo prezioso e vecchio documento della CIA dove possiamo notare una prima sezione dedicata all’ingresso dell’Italia in una unione monetaria con i tedeschi:
dove possiamo notare una prima sezione dedicata all’ingresso dell’Italia in una unione monetaria con i tedeschi:
In esso si legge:
Pandolfi chiese cambi flessibili, facilitazioni creditizie che ponessero al riparo dalle speculazioni, investimenti strutturali e trasferimenti nord-sud per aiutare le regione povere. Insomma, niente catene troppo strette e massima diffusione del benessere nel continente.
Ed ancora:
La lira crolla verso il Marco (dove esportiamo) e si rivaluta verso il dollaro (con cui paghiamo le importazioni) quindi non ci conviene legarci mani e piedi ai tedeschi con un cambio prefissato.
Ed infine:
Anche CARLI si espresse contro il legarsi troppo stretti col marco perché ci avrebbe distrutti!
Sapevano tutto tutti …. eppure hanno venduto i nostri risparmi all’imperialismo franco-tedesco.
Ma durerà ancora poco e ci LIBEREREMO!
Ad maiora.