26 GEN – In un’operazione antiterroristica a Vienna e Graz sono state arrestate undici persone. In azione 800 agenti di polizia. Gli arrestati, di età compresa fra i 21 e i 49 anni, sono sospettati di aver aderito all’Isis. L’Apa riporta la nazionalità solo degli otto arrestati in un primo momento: “tre austriaci con origini migratorie, due bosniaci, un siriano, un bulgaro e un macedone”. Per gli altri tre, per i quali è scattata la custodia cautelare dopo gli interrogatori, parla più genericamente di “persone dell’area balcanica”.
Nell’operazione sono state perquisite due moschee e diverse abitazioni a Graz e Vienna, ha proseguito la procura di Graz. Il sindaco di Graz, Siegfried Nagl, ha parlato di “un’azione di successo” da parte delle forze di sicurezza e ha detto di “essere stato informato due giorni fa del blitz” previsto: l’operazione “è il risultato di molti mesi di osservazioni e non è legata all’arresto del 17enne austriaco-albanese avvenuta venerdì scorso a Vienna”. ANSA