Imprenditore 76enne ucciso a coltellate, arrestato nigeriano

 

È un 25enne nigeriano, richiedente asilo in Italia, il presunto assassino dell’imprenditore Lanfranco Chiarini, ucciso lo scorso 3 gennaio nella sua villa sulle colline di Castel San Pietro. Desmond Newthing, ospitato in un centro di accoglienza di Castenaso, è stato fermato dai carabinieri ieri sera in stazione a Bologna.

Imprenditore ucciso nel Bolognese, fermato è nigeriano richiedente asilo, NEWTHING DESMOND

BOLOGNA, 14 GEN – E’ stato fermato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna il presunto autore dell’omicidio di Lanfranco Chiarini, imprenditore 76enne ucciso il 4 gennaio nella sua abitazione a Palesio, località collinare del Comune di Castel San Pietro Terme.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato gli inquirenti al fermo di indiziato di delitto di una persona di nazionalità straniera.

L’autopsia aveva rilevato almeno 25 coltellate tra le braccia, la spalla e la base del collo. Sul corpo c’era anche una ferita alla nuca, che probabilmente l’uomo si era procurato cadendo durante una colluttazione con l’assassino. Alcuni tagli sono considerati ‘da difesa’. La principale pista investigativa è stata quella di un incontro con qualcuno che Chiarini conosceva, degenerato in lite e poi nel delitto. Dalla casa rubati l’auto della vittima, ritrovata in seguito, il cellulare e una borsa con mille euro. (ANSA)