BOLOGNA, 14 GEN – Da una parte Forza Nuova, in piazza per protestare contro le politiche di immigrazione del Comune di Bologna, dall’altra centri sociali e gruppi antifascisti che volevano impedire il presidio annunciato dalla formazione di estrema destra. La doppia protesta è andata in scena a Bologna, a distanza e senza incidenti, anche perché le due manifestazioni non sono mai venute a contatto.
Il sit-in di Fn, programmato in piazza S.Stefano, è stato spostato per motivi di sicurezza in Largo Caduti del Lavoro, ma gli attivisti hanno poi deciso di organizzare un ‘flash mob’ in via Matteotti, zona Bolognina, dove è stato esibito uno striscione con la scritta: ‘Prima gli italiani’. Antifascisti, collettivi e centri sociali, che manifestavano in solidarietà ai migranti, si sono invece ritrovati sotto le Due Torri, e hanno poi sfilato in corteo lungo via Rizzoli e Indipendenza, bloccando il traffico all’incrocio con via Irnerio. Hanno raggiunto via Matteotti quando i militanti di estrema destra se ne erano già andati. (ANSA)
Naturalmente i centri sociali in centro, sempre protetti dalla sinistra che li usa per i suoi scopi innominabili. FN che chiede di dare la precedenza agli italiani viene osteggiata dagli “antifascisti”. Questi centri sono peggio della peggior risma di picchiatori di destra. E sono protetti dalle autorità locali !!!