BARI, 11 GEN – Un nigeriano di 27 anni, con precedenti penali, è stato fermato dagli agenti della Squadra Mobile di Bari con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio. Per la polizia avrebbe accoltellato una giovane connazionale di 19 anni, ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Paolo. L’accoltellamento è avvenuto il 9 gennaio scorso in un modulo abitativo del Centro accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Bari, sebbene entrambi non risiedano lì.
Per cause da accertare, secondo la ricostruzione della polizia, tra i due giovani, non legati da vincoli di parentela, sarebbe nato un diverbio durante il quale la ragazza avrebbe gettato addosso al 27enne un pentolino che era sul fuoco e lui l’avrebbe accoltellata alle spalle perforandole un polmone. Il giovane sarebbe poi fuggito ed è stato rintracciato ieri nei pressi della stazione ferroviaria. La ragazza è stata sottoposta ad intervento chirurgico e ieri è stata ascoltata dalla polizia, riconoscendo l’aggressore. L’arma non è stata trovata. ansa