NUORO, 10 GEN – Venti operatori che assistono malati di Sla da luglio sono senza stipendio, così hanno dato vita oggi a una protesta, nel municipio di Nuoro, per spiegare all’assessora dei Servizi Sociali, Valeria Romagna, la loro situazione. Una delegazione è stata ricevuta dall’assessora alla quale hanno esposto il loro problema legato al programma regionale “Ritornare a casa”, i cui fondi agli enti locali sono in ritardo.
“Ogni anno noi assistenti domiciliari siamo dimenticati dalla Regione – ha sottolineato il portavoce della delegazione, Marco Buttita – eppure garantiamo un servizio 24 ore su 24 e siamo un punto di riferimento per i familiari. Ci troviamo a combattere per un nostro diritto. I più fortunati tra noi possono contare sulle famiglie degli assistiti che ingiustamente anticipano gli stipendi, ma non per tutti funziona così. E’ una situazione mortificante”. L’assessora Romagna ha rassicurato: “La situazione è stata sbloccata dalla Regione e tra qualche giorno gli stipendi saranno accreditati in banca”. (ANSA)