Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto di “avviare immediatamente le procedure di licenziamento dei responsabili del Pronto Soccorso e del presidio ospedaliero di Nola”.
E per quale motivo? Per non essersi portati i letti da casa per curare i pazienti? Per averli curati malgrado la carenza di mezzi, di barelle, di posti letto? O avrebbero dovuto lasciarli morire in sala d’attesa aspettando che si liberasse una barella?
La decisione è stata presa dopo le denunce sulle condizioni in cui sono stati ricoverati alcuni malati, adagiati a terra in assenza di letti e barelle. In mattinata De Luca aveva convocato tutti i responsabili delle Asl e delle aziende ospedaliere della Campania.
(AdnKronos) – Un accesso “molto elevato” in ospedale a causa della diffusa influenza, fatto che ha determinato l’impegno delle barelle nei reparti del nosocomio. Questa la causa della situazione che si è venuta a creare nell’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola (Napoli), testimoniata in un video diffuso sul web in cui si vedono malati adagiati a terra e che, secondo i primi risultati di un’inchiesta interna aperta dalla Asl Napoli 3 Sud, farebbe riferimento alla notte tra il 7 e l’8 gennaio. A spiegarlo all’Adnkronos è il direttore sanitario della Asl Napoli 3 Sud, Luigi Caterino, che assicura: “Il problema ora è risolto, c’è un’affluenza sostenuta ma gestibile. Ho contattato poco fa il 118 e la situazione attualmente è tranquilla. Abbiamo comunque chiaramente provveduto a stabilire subito l’acquisto di barelle”
DE LUCA HAI FATTO CONTENTO CROZZA CON QUESTA TUA ULTIMA…. CAZ….
allora voglio dire a tutti quelli ke fanno i moralisti che hanno tagliato diciannovemila posti letto
perke nn parlate di gente nella sanita che ruba e di gente che nelle feste si mette in malattia per non andare a lavorare
questo paese morira di gente che ruba la giornata stando a casa e un mio rispetto per le persone che la mattina e tutte le mattine vanno a lavorare e devono fare anke il lavoro di chi non ci va