Gabrielli: “Il rischio attentati c’è, anche l’Italia avrà il suo prezzo da pagare”

Praticamente Gabrielli ha ammesso l’impossibilità e/o l’incapacità delle istituzioni di difenderci

gabrielli“Il rischio attentati c’è e anche l’Italia avrà il suo prezzo da pagare”. Lo afferma il capo della polizia, prefetto Franco Gabrielli, che aggiunge: “Questo, però, non deve toglierci la nostra libertà”. “Il terrorismo liquido come è quello attuale, dove l’ innesto non è fatto rispetto a cellule dormienti, ma è rivolto a una pletora di soggetti che devono compiere un assalto, non è da sottovalutare”, spiega ancora Gabrielli.

In una intervista a il Giornale, il capo della polizia precisa con franchezza: “Non c’è una ricetta, però sottovalutare la minaccia, oggi, è un errore gravissimo. Lo dico in maniera molto cruda: anche noi un prezzo lo dovremo pagare. Ci auguriamo sia quanto più contenuto possibile. Noi dentro a quella minaccia ci siamo”.

La cittadinanza, di contro, deve comprendere che deve continuare a vivere normalmente, altrimenti i terroristi avrebbero già vinto togliendoci la libertà. Per quanto ci riguarda, non si devono sottovalutare eventuali segnali, ma nemmeno amplificarli in maniera abnorme. Intelligence e controllo del territorio sono i due pilastri con i quali si costruisce il sistema della sicurezza nel nostro Paese”, afferma ancora.

Presto nuovi agenti – “Faremo anche un concorso per l’assunzione di mille agenti, più avanti, forse un altro – conclude il prefetto -. Abbiamo un rapporto ottimo con le forze di polizia internazionali e collaboriamo attivamente”. tgcom24

One thought on “Gabrielli: “Il rischio attentati c’è, anche l’Italia avrà il suo prezzo da pagare”

  1. E’ ovvio, finchè lo stato sostiene, con le operazioni di imbarco dei finti profughi, chissà quanti terroristi sono entrati… oltretutto non sono nemmeno stati schedati.
    Questo ci dovrebbe far riflettere che loro i servizi di pubblica sicurezza, stanno mettendo le mani avanti.

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