BOLOGNA, 28 DIC – Dopo avere litigato con la convivente, per ripicca avrebbe incendiato la sua auto e quella della ‘suocera’. A compiere il doppio raid incendiario, la scorsa notte in due zone diverse di Bologna, è stato un 31enne marocchino, identificato dalla Polizia che lo ha denunciato per danneggiamento a seguito di incendio.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe dato fuoco per prima, verso le 2.30, alla Ford C-Max della madre della fidanzata, in via Bertini, zona San Donato. Meno di un’ora dopo è toccato alla Lancia Y della convivente, in via della Birra, Borgo Panigale. E’ stata la ragazza, una 23enne italiana, a raccontare alla Polizia del litigio con fidanzato e del rogo che poco prima aveva danneggiato l’auto della madre.
Il 31enne è stato rintracciato dagli agenti a casa dei genitori: in tasca aveva un accendino e due scontrini di due diversi prelievi di carburante in distributori self service effettuati quella stessa notte, fra le 2.20 e le 3. ‘Prove’ sufficienti a ritenerlo responsabile dei due episodi. (ANSA)