Natale di sangue ad Aversa in provincia di Caserta: ladra rom scoperta a rubare dal padrone di casa lo aggredisce alla gola con un vetro rotto. La donna, arrestata dai carabinieri, è finita in carcere mentre l’uomo, un 52enne del posto, è stato salvato in ospedale.
L’episodio, come riporta Il Mattino, s’è verificato nella notte tra la vigilia e Natale. Approfittando dell’assenza della famiglia, la giovane rom – Jelena Dordeveci di 21 anni, risultata residente in un campo nomadi a Giugliano, in provincia di Napoli – s’è introdotta nell’abitazione per fare razzia di preziosi e oro. Però l’imprevisto per la giovane ladra era dietro l’angolo. Infatti, il padrone di casa s’è accorto che qualcuno s’era introdotto nella sua abitazione ed è intervenuto. Scopertala in flagranza, è stato aggredito con un pezzo di vetro. La donna l’ha colpito alla gola e solo per un vero e proprio miracolo non lo ha ucciso. Dopo l’aggressione, la Derdovici ha provato a far perdere ogni traccia di sè dandosi alla fuga.
Sul posto sono arrivati i carabinieri che dopo qualche giro di pattugliamento della zona dove era avvenuto il furto e poi s’era registrata la feroce violenza, hanno individuato e arrestato la 21enne. Il padrone di casa, un 52enne, è stato immediatamente portato in ospedale. I sanitari hanno subito verificato che la ferita da lui riportata, seppure seria, non gli sarebbe costata la vita. Per lui i medici hanno stilato una prognosi che parla di venticinque giorni di convalescenza. IL GIORNALE