TUNISI, 24 DIC – Le forze di sicurezza tunisine hanno smantellato ieri una cellula terroristica composta da 3 membri di età tra i 18 ed i 27 anni, operante tra Fouchana nel governatorato di Ben Arous, e Oueslatia, in quello di Kairouan. Lo ha reso noto il ministero dell’Interno di Tunisi precisando che tra gli arrestati c’è anche il nipote del killer di Berlino, Anis Amri, che ha confessato, durante gli interrogatori di polizia, di aver comunicato con lo zio via Telegram al fine di fargli eludere controlli di polizia. (ANSAmed)
(AKI) Il nipote del terrorista, è spiegato nella nota del ministero dell’Interno, ha confessato durante l’interrogatorio di essere stato in contatto con lo zio tramite l’app di messaggeria istantanea ‘Telegram’ e di averlo aiutato ad eludere i controlli della polizia. Il giovane estremista ha inoltre rivelato di aver giurato fedeltà al sedicente Stato islamico (Is), su richiesta dello zio, con un messaggio scritto inviato sempre su ‘Telegram’ e di aver ricevuto da Anis Amri un’importante somma di denaro per permettergli di raggiungerlo in Germania e arruolarsi in una cellula dell’Is.
Nelle foto la famiglia di Anis Amri