Obiettivo 50mila, ma sono già in 40mila in pochi giorni ad aver firmato una petizione per le dimissioni del Ministro Fedeli.
Scrive orizzontescuola.it che sono due le motivazioni alla base della richiesta: per il titolo di studio inserito nel suo curriculum e mai conseguito e perché viene ritenuta una sostenitrice delle “teorie di genere”.
“Appare chiaro – scrivono i prootori della petizione – che la nomina di Valeria Fedeli a capo del Ministero dell’Istruzione non è una scelta adeguata e non risponde a nessuna delle numerose esigenze richieste oggi dal miglioramento dell’istruzione pubblica di cui l’Italia ha assolutamente bisogno.”
La Fedeli è stata imposta dalla Boschi. Gentiloni voleva Rossi Doria