Detenuto in permesso premio violenta e rapina donna in un ufficio

 

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Nonostante fosse in permesso premio, ha fatto irruzione in un ufficio pubblico del centro cittadino, minacciando con un coltello una giovane impiegata, costrigendola a consegnare i soldi che aveva nel portafogli. Quindi, dopo averla strattonata e portata in bagno, avrebbe abusato di lei obbligandola a subire un rapporto sessuale: i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ai danni di Cosimo Damiano Panza, barese già detenuto a Lecce. E’ accusato di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona, rapina aggravata e porto abusivo di armi.

VIDEO: L’AGGRESSORE IN FUGA RIPRESO DALLE TELECAMERE

L’episodio risale al 6 ottobre scorso, quando i carabinieri erano stati allertati da alcuni passanti: una ragazza chiedeva aiuto dopo essersi rifugiata in un bar. Dopo averla calmata, i militari hanno ascoltato il suo racconto. Il malvivente avrebbe approfittato dell’assenza degli altri colleghi della donna, a causa della pausa pranzo, agendo attorno alle 14.30. Portata con la forza nel bagno, è riuscita a sfuggire alle grinfie del suo aguzzino spingendolo contro la porta. L’uomo è stato riconosciuto grazie alle telecamere di sicurezza all’interno dell’edificio e all’esterno, sulle strade limitrofe. L’incrocio dei dati ha permesso di risalire al detenuto, il quale usufruiva dell’ultimo giorno di un permesso premio nella sua città. Fondamentale, per i Carabinieri, la collaborazione dei cittadini che hanno immediatamente richiamato l’attenzione della pattuglia.

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