Renzi ha chiesto di “abbassare i toni” mentre tra lo schieramento del No e quello del Sì aumentano le polemiche e rischiano di scoppiare nuovi casi giudiziari.
Renzi si riferiva anche alle polemiche sul governatore della Campania Vincenzo De Luca (Pd) che ha invitato 300 sindaci a sostenere il Sì anche ricorrendo a metodi clientelari e ha promesso investimenti nei Comuni che registreranno più sostegno.
“Ma il referendum è sulle frasi di Enzo De Luca o vogliamo parlare del merito?”, ha detto oggi Renzi.
Le opposizioni hanno sollevato ieri il caso nel question time alla Camera, ma il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha liquidato la questione definendo quelle di De Luca come abituali promesse politiche, pur se ha assicurato “trasparenza” sugli appalti. Ma la presidente della commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi (che già aveva definito De Luca “impresentabile” per un’inchiesta della magistratura poi archiviata) ha poi annunciato di aver chiesto alla Procura di Napoli informazioni su eventuali indagini in corso. (reuters)